Leggere dappertutto. // Leggere tutti. // Non lasciar solo nessuno.
Questo si propone di fare la Fondazione con una serie di iniziative di responsabilità sociale che mirano a coinvolgere chi, troppo spesso, rimane ai margini della società. Poiché i libri, come le storie che racchiudono, sono un bene comune che può e deve essere condiviso, la Fondazione li porta laddove ce n’è più bisogno. Perché i libri possono diventare uno strumento efficace di inclusione.
per info info@circololettori.it


*** PROGETTI NELLE CARCERI
La Fondazione arricchisce ogni mese la biblioteca della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno con le novità editoriali, in collaborazione con le case editrici italiane e le Biblioteche Civiche Torinesi, portando i libri di cui più si parla, e organizza incontri con i migliori autori e autrici del panorama letterario.
E ancora, negli stessi giorni dei festival della Fondazione – Torino Spiritualità, Festival del Classico e Scarabocchi – un pezzo della programmazione si sposta in carcere, con incontri dedicati ai detenuti.
Ma le storie arrivano nelle carceri anche attraverso progetti diversi per dialogare con i detenuti e le detenute, perché cittadinanza e partecipazione sono un reale bisogno anche all’interno di quelle mura.

 

>> 2024/25

Sintonie oniriche
Un viaggio tra musica e sogno
Il laboratorio propone la musica come mezzo di espressione motoria ed emotiva allontanandosi dal quotidiano utilizzo del verbale, problematico nel caso di minori e giovani adulti provenienti da paesi diversi, per favorire una comunicazione priva di costrutti, atta a stabilire un contatto tra i partecipanti chiamato sintonizzazione, un vero e proprio allinearsi di mondi musicali. La tematica prescelta per guidare il laboratorio è il sogno: a partire dalla tecnica detta “sonorizzazione di immagini” l’obiettivo ultimo è quello di rappresentare qualcosa di nuovo che abbia origine da un processo riflessivo e di condivisione dei sogni dei partecipanti. Finalità principale dell’attività è infatti quella di concedere l’apprendimento di una nuova tecnica espressiva per comunicare le proprie emozioni e aspirazioni attraverso la musica e il corpo, canali comunicativi universali.
Il laboratorio, attualmente in corso presso l’IPM Ferrante Aporti, è organizzata in collaborazione con la Cooperativa Babel e condotta dalla musicoterapeuta Annaviola Viaggi.

>> 2023/24

Una finta giornata di sole
Storie di genitori in carcere
A gennaio 2024, la Fondazione Circolo dei lettori, in collaborazione con Biblioteche Civiche Torinesi, ha portato nella Casa Circondariale Lorusso e Cutugno un laboratorio destinato alla realizzazione di un podcast per dar voce ai protagonisti intorno al difficile rapporto tra diritto alla genitorialità e stato di detenzione. Perché quando il carcere irrompe, non colpisce unicamente il soggetto detenuto, ma travolge l’intero sistema familiare. È importante, invece, non alterare il funzionamento e la stabilità relazionale, sia perché ne giova la vita dei detenuti sia perché, come tutti i bambini, anche i loro figli hanno il diritto di coltivare l’affetto genitoriale.

Puoi ascoltare le cinque puntate del podcast su RaiPlay Sound e un contenuto esclusivo sul SoundCloud della Fondazione Circolo dei lettori.
C’è anche il video su Youtube!
Tutte le foto le trovi qui.

 

 


>> 2022

* Laboratorio di Disegno Brutto con Alessandro Bonaccorsi, nell’ambito di Scarabocchi
* Laboratorio di Graphic Novel organizzato con Diabolo Edizioni, con Riccardo Zanini, Federico Appel e Simone Saccucci
* Laboratorio di scrittura epidermica con Eric Minetto, nell’ambito di Torino Spiritualità
* Laboratorio di scrittura rap con Kento, da cui è nata la canzone Pelle tosta.

Ecco il videoclip di Pelle tosta girato all’interno del carcere:

Qui, invece, raccontiamo come è andata:

 

 

Foto di Aaron Burden su Unsplash