Il programma per le nuove generazioni, occasioni di crescita e scoperta del mondo, letterario e non.

La Fondazione offre occasioni di crescita e scoperta attraverso l’incontro con chi, di mestiere, scrive storie. I migliori scrittori e scrittrici italiane incontrano studenti e  studentesse per misurarsi con loro a partire dai temi di romanzi di oggi e di ieri e scoprire l’affascinante mondo della produzione letteraria.

Perché i ragazzi approfondiscano argomenti intra ed extra curriculari in maniera nuova e originale, per coinvolgerli nell’esplorazione di tutta la bellezza e gli stimoli che ogni racconto (letterario e di vita) nasconde.

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GIORNALISTE IN CLASSE

Notizie, giornali, priorità

un progetto di Fondazione Circolo dei lettori
a cura di Annalisa Camilli
marzo/aprile 2024

Giornaliste di diverse redazioni incontrano le classi della scuola secondaria per discutere con loro di grandi temi d’attualità, per capire come funzionano i giornali e perché sono importanti

I temi, affrontati in cinque incontri dal vivo con la guida di una diversa giornalista, sono legati all’attualità e all’agenda del 2024: le grandi potenze protagoniste di oggi, i conflitti, l’ambiente, le Olimpiadi, le elezioni e i movimenti di protesta. 

Studentesse e studenti, nella parte laboratoriale dell’incontro, si esercitano, inoltre, nella scrittura di articoli di giornale. Gli elaborati alla fine confluiranno nel Giornalino del Circolo, scritto e illustrato dai ragazzi in formato web o cartaceo.

#1 // Il giro del mondo dell’attualità: cosa succede nel 2024, con Annalisa Camilli (giornalista, si occupa dell’attualità italiana, in particolare d’immigrazione; lavora a “Internazionale” dal 2007)

#2 // La sfida delle elezioni americane, cosa cambia, perché sono importanti, con Serena Danna (giornalista, è vicedirettrice del quotidiano online “Open”)

#3 // I conflitti in corso nel mondo: come si parla di guerra, con Paola Peduzzi (giornalista de “Il Foglio”, scrive di politica estera, in particolare di politica europea)

#4 // Chi è Vladimir Putin, come si vive in Russia, con Francesca Nava (giornalista e documentarista ed autrice di inchieste televisive)

#5 // Gli eventi sportivi del 2024: le Olimpiadi di Parigi, con Giulia Zonca (giornalista de “La Stampa” scrive di sport, cultura e società)

 

TRA LE NUVOLE

La scuola al Circolo

Lezioni e laboratori di filosofia, lettura, disegno e creatività, per le classi della Scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Niccolò Tommaseo

La Fondazione Circolo dei lettori apre la sua sede storica alle scuole: le sale seicentesche si trasformano in aule che ospiteranno, a partire dal 12 ottobre 2020 per tutti i lunedì, mercoledì e giovedì, studenti e studentesse, guidati da prof. eccezionali. Sì, perché la Fondazione ha in serbo per bambini e bambine, ragazze e ragazzi, uno speciale programma di lezioni, articolato in incontri e laboratori per indagare la filosofia, scoprire  i linguaggi della creatività e immergersi in nuove letture, e ancora inventare storie e imparare a raccontare se stessi.

È Tra le nuvole, progetto che coinvolge le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Niccolò Tommaseo, con la possibilità di coinvolgere, nei mesi a venire anche altri Istituti della città.
Il titolo del progetto rimanda al cambiamento, simboleggiato dalle nuvole che mutano forma e colore nel cielo, un cambiamento che coinvolge tutta la società colpita dall’emergenza sanitaria e che ha segnato profondamente la ripresa delle attività didattiche. Un cambiamento da indagare, con gli strumenti che i libri custodiscono, perché “Chi legge, trova”, come recita il motto che ha aperto la nuova stagione della Fondazione. Per sostenere la scuola, luogo in cui si imparano le parole giuste per capire se stessi, gli altri e il mondo, la Fondazione Circolo dei lettori offre spazirisorse e idee per contribuire alla costruzione di una rete tra istituzioni culturali, biblioteche, musei e associazioni, strette in un patto di prossimità che favorisca la ripartenza dell’anno scolastico.

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BELLA PRESENZA

Metodi, relazioni e pratiche nella comunità educante

Il progetto– selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinato a livello nazionale dalla Cooperativa Dedalus di Napoli – pone al centro la bellezza, intesa come bussola che orienta e illumina l’agire pedagogico ed educativo, e che consente di trovare risorse, anche dentro le fragilità, e di produrre convivenza e inclusione.
Obiettivo del progetto è trovare e valorizzare la bella presenza che si nasconde sia nelle storie scolastiche, familiari e nelle individualità di tanti giovani “scartati”, sia nei territori prevalentemente spiegati attraverso le loro fragilità. Non un’opera di negazione, ma la ricerca dell’equilibrio possibile tra attenzione e cura dei disagi e la capacità di individuare e attivare capacità e ricchezze dei singoli e dei contesti, che possono produrre emancipazione e sviluppo.
Si intende promuovere comunità educanti capaci di prevenire, contrastare e rimuovere il disagio, attraverso azioni a supporto delle carriere scolastiche più fragili, agendo sulle cause che alimentano la povertà educativa, sostenendo partnership tra scuola e territorio, aumentando e migliorando la qualità di opportunità educative.

LE 12 AZIONI DEL PROGETTO
1. Aver cura di noi: coordinamento fra partner.
2. Che voto ci diamo: valutare l’efficacia.
3. Essere presenti a se stessi: ritrovare identità e relazioni.
4. 
Fare alleanza: condividere metodo di lavoro e operatività.
5. I mattoni della scuola sono le relazioni: azioni per co-costruire un nuovo patto educativo.
6. Io ci sono e sono pubblico: formazione, orientamento per alunni e famiglie intorno ai temi della cittadinanza e della partecipazione.
7. La bella didattica: azioni di co-progettazione di percorsi didattici innovativi per portare la bellezza e il divertimento nel tempo scuola.
8. Le famiglie presenti: rilancio del ruolo educativo della famiglia e delle sue relazioni informali con il territorio.
9. Mi metto in gioco: l’alternanza scuola-lavoro e l’orientamento
10. Narrazioni e megafoni: narrare il progetto per promuovere cambiamento e garantire continuità.
11. Ripensare i luoghi: intrecci tra didattica e territorio.
12. Strada facendo: promozione delle competenze e dei talenti tra dentro e fuori la scuola
13. Tenere la rotta: il monitoraggio e la valutazione

La terza delle 12 azioni è affidata alla Fondazione Circolo dei lettori, con la curatela artistica di Gabriele Vacis e Roberto Tarasco: Essere presenti a se stessi, che dura 48 mesi e si sviluppa in Campania, Toscana e Piemonte, struttura in maniera trasversale attività sui temi della bellezza e della presenza intesa non come forma esteriore ma come consapevolezza nei giovani della propria identità e della propria possibilità di partecipare.
L’obiettivo è produrre cambiamento facendo emergere quella bella presenza che spesso rimane nascosta nelle storie di vita, personali, scolastiche e familiari, per restituire riconoscimento alle aspirazioni di tanti giovani privati non solo di futuro ma della stessa possibilità di cittadinanza. Le attività sono condotte per valorizzare le singolarità, anche le più fragili, ma sempre all’interno di pratiche per tutti e tutte perché solo attraverso il confronto e il dialogo si dissolvono pregiudizi.

 

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IO AMO LEGGERE

Per promuovere la partecipazione culturale dei giovani

La Biblioteca Civica Carlo Negroni e la Fondazione Circolo dei lettori, i due principali poli di promozione alla lettura della Città di Novara, uniscono le forze, in collaborazione con Associazione culturale Muse, per promuovere la partecipazione culturale dei giovani, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo. L’obiettivo del progetto è promuovere l’engagement dei ragazzi, allievi della scuola secondaria di secondo grado iscritti ai percorsi di alternanza scuola lavoro, stimolando non solo il loro interesse ma anche la capacità di elaborare le proprie risorse personali per creare nuovi contenuti culturali.

LABORATORIO DI LETTURA ESPRESSIVA
Amare la lettura, leggendo per gli altri
Leggere è un modo per fare nuove amicizie e colmare la solitudine di chi ha più bisogno. Favorisce momenti di scambio tra generazioni e può diventare un gesto inclusivo. Imparare a leggere per gli altri, bambini e anziani, è un modo per incontrarsi, scambiare esperienze e saperi, insegnare qualcosa e imparare qualcos’altro.
Le articolazioni del percorso:
Formazione alla lettura a voce alta e alla gestione di un gruppo
Un corso di 20 ore per imparare i segreti della lettura espressiva, dando alla propria voce pause, ritmo, sfumature ed emozioni, capaci di coinvolgere il pubblico. Quattro testi, giochi di ruolo, durante i 10 workshop al Circolo dei lettori e alla Biblioteca Civica Negroni.
Attività pratica
Divisi in gruppi gli studenti sono ospitati da case di riposo e scuole – nido, infanzia e primaria – per mettere in pratica, per un totale di 20 ore, ciò che hanno appreso, a rotazione, e cimentarsi così con le diverse fasce d’età.

PROGETTARE E REALIZZARE UN FESTIVAL SULLA LETTURA
Mettersi al lavoro!
Dalla scelta di un tema da approfondire, alla strutturazione di un progetto che possa coinvolgere non solo i coetanei ma anche la comunità, i ragazzi sono impegnati – attraverso giornate di formazione e progettazione condivisa, un festival sulla lettura.
Divisi in gruppi lavorano sul programma culturale, sulla comunicazione e sul fundraising.
15-20 ragazzi intraprendono un percorso formativo che porta alla realizzazione di un minifestival, della durata di un fine settimana, incentrato sulla promozione della lettura.

LABORATORIO SUL GIORNALISMO
Fake news e informazione
Verità o bufala? È l’interrogativo da porsi navigando nel web dove brulicano le notizie false, immagini manipolate e pubblicità ingannevoli. Per imparare a discernere il vero dal falso e formare il proprio sguardo critico, un incontro per tutti e quattro workshop per 20 studenti.
Un incontro per le scuole superiori con esperti di fake news
Le scuole superiori novaresi si confrontano con giornalisti ed esperti di Ifla – International Federation of Library Associations and Institutions in una lezione interattiva.
4 incontri per 20 studenti con giornalisti professionisti per approfondire il mondo dell’informazione
Dopo l’incontro propedeutico, 20 studenti partecipano al percorso formativo di 4 workshop con esperti, per approfondire meccanismi, funzionamenti e strumenti, anche grazie a visite alle sedi delle testate giornalistiche cittadine. Alla fine, gli studenti stessi, sono protagonisti delle rassegne stampa, presso il Circolo dei lettori, di incontri con coetanei e più giovani.

un progetto di Fondazione Circolo dei lettori, Comune di Novara, Associazione culturale Muse | con il sostegno di Fondazione Cariplo

 

LIBRIAMOCI

Giornate di lettura nelle scuole

11-16 novembre 2019

Libriamoci è un’invasione di letture ad alta voce, un progetto nazionale promosso dal Cepell, il centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Una settimana ricca di appuntamenti nelle aule della città e non solo.
Noi salveremo il pianeta: questo il filo conduttore dei cinquanta e più incontri che TorinoReteLibri, insieme alla Fondazione Circolo dei lettori e al Salone Internazionale del Libro di Torino, organizza nelle scuole: alcuni vedono i ragazzi più grandi leggere per gli studenti più piccoli, in altri, a entrare in classe, sono lettori d’eccezione.
Fra gli appuntamenti: il direttore della Fondazione Circolo dei lettori Maurizia Rebola martedì 12 alla Scuola Primaria Augusto Berta, il presidente dell’Associazione Torino, la Città dei Libri Silvio Viale giovedì 14 alla Scuola Primaria Augusto Berta; l’assessora all’Istruzione del Comune di Torino Antonietta di Martino venerdì 15 all’IC King Mila.

info scuole@circololettori.it

INCONTRO CON HUCK SCARRY

nell'ambito di Aspettando il Salone

Venerdì 18 ottobre 2019, Huck Scarry, il figlio di Richard Scarry, è ospite dell’Istituto Comprensivo Alighieri-Kennedy di Torino per trascorrere una giornata con gli studenti. La mattina, l’autore incontra le classi secondarie di primo grado per una lezione su Tutto su Anne (Rizzoli), libro dedicato a Anne Frank e arricchito di meravigliose illustrazioni. Nel pomeriggio invece, l’appuntamento è con le classi della scuola primaria per quattro laboratori di disegno focalizzati su Richard Scarry e il suo strampalato e sognante mondo.

*il giorno successivo, sabato 19 ottobre, Huck Scarry è alle ore 16.30 presso il MUSLI, dove incontra il pubblico insieme a Eros Miari. L’evento è in collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi, il Festival Tuttestorie di Cagliari e MUSLI –  Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia.

INCONTRO CON SAMANTA SCHWEBLIN

nell'ambito di Aspettando il Salone

Mercoledì 23 ottobre 2019, l’autrice Samanta Schweblin incontra gli studenti del Liceo Majorana per una lezione su Kentuki (SUR), un’esplorazione sul lato più inquietante della modernità. Paragonata a Shirley Jackson, David Lynch e agli autori della serie Black Mirror, Schweblin è una delle scrittrici argentine contemporanee più apprezzate a livello internazionale, già finalista del Man Booker International con Distancia de rescate. Insieme all’autrice interviene il gruppo di lettura della Scuola Holden, guidato da Chiara Montevecchi e Mariana Virginia Scavo.

*alle ore 18 dello stesso giorno, l’autrice è attesa presso la Biblioteca Ginzburg per l’incontro con il pubblico, in dialogo con Fabio Geda.

INCONTRO CON PAUL DOWSWELL

nell'ambito di Aspettando il Salone

Il Muro di Berlino è caduto 30 anni fa. Giovedì 7 novembre al Circolo dei lettori, lo scrittore e grande appassionato di storia Paul Dowswell (Auslander, Il ragazzo di Berlino, L’ultima alba di guerra, Tra le mura del Cremlino, I figli del lupo), intervistato da Marco Magnone, ci conduce in un viaggio indietro nel tempo per scoprire che cosa significava essere adolescenti in una città divisa, proprio nel cuore dell’Europa. Aiutandoci, quindi, a riflettere su questioni di bruciante attualità: il significato dei nuovi muri che continuano a nascere e crescere; il bisogno dei giovani di ogni tempo di far sentire la propria voce; il rapporto spesso conflittuale tra le nuove generazioni e chi le ha precedute.

in collaborazione con Felitrinelli Kids ed Equilibri
per prenotazioni ufficioscuola@salonelibro.it
incontro per ragazzi dai 13 anni in su

INCONTRO CON COLAS GUTMANE E MARC BOUTAVANT

nell'ambito di Aspettando il Salone

Martedì 3 dicembre alle ore 14.30, Colas Gutman Marc Boutavant portano alla Biblioteca I ragazzi e le ragazze di Utoya Cane Puzzone (Terre di Mezzo). Cane Puzzone è un randagio che puzza di sardine, un po’ tonto, che «non fa un passo senza il suo fan club di mosche», ma con un grande cuore.

incontro riservato alle scuole